Ripartiamo dalla Gente, il raccordo tra Canosa Alta e il Centro Storico

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Una giornata ricca di emozioni è stata quella di domenica scorsa, segnata da uno scambio comune tra i cittadini di Canosa e il candidato sindaco Sabino Silvestri sostenuto da tutta la coalizione di centro destra. Molteplici sono state le persone, che nell’arco della giornata hanno posto domande, espresso le proprie speranze e desideri nel contempo dubbi e paure di diventare testimoni delle partenze, verso altre città, dei propri figli, in cerca di fortuna. Questi dubbi sono stati diradati dalle parole di Sabino Silvestri che ha spiegato come la sua visone della città è venuta fuori giorno per giorno, ascoltando la gente, dagli incontri che si sono avuti con Obiettivo Comune.

Il tema sicurezza è il primo punto da cui partire. Una città sicura consente alla gente di viverci, di restare. Permette ai giovani di investire e rimanere nel proprio luogo natio, non fuggire per andare altrove. È dai giovani che dobbiamo ripartire. Dalle loro idee, dai loro sogni, dal loro fare inventivo di provare e riprovare a creare qualcosa, dalla loro visione di vedere il mondo. Non dobbiamo scoraggiarli, ma sostenerli ed imparare tanto da loro, semplicemente ascoltandoli e prestando attenzione a quello che dicono. Loro sono la nostra Start–Up.

A Canosa Alta (zona 167) risiedono oltre 1/3 delle famiglie che popolano la città e molte delle quali sono costituite da giovani coppie che sentono il peso della disoccupazione e della mancanza di entusiasmo nella città. Il nostro obiettivo è quello di far in modo, che possano nuovamente tornare a crederci, che i loro sogni possano davvero realizzarsi.

“Canosa è un tesoro”  l’evento in calendario sabato 13 maggio in corso San Sabino dalle ore 18,00 alle 22,00 che  permetterà di raccordare la 167 e il punto storico della città, le cui direttrici principali sono costituite da tre strade: Via Flavio Gioia, Via Oberdan e Corso San Sabino. Quest’ultimo, oltre a ritornare a vivere, deve riappropriarsi del suo ruolo di unione tra la Canosa Alta e il Centro Storico.

La cittadinanza è invitata

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