Quartetto Oistrakh in concerto

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Sabato 6 aprile quinto appuntamento di musica Felix 2024 all’auditorium Santa Chiara di Foggia.

Ingresso ore 18.30 – inizio ore 19.00

Continua Musica felix, la rassegna di musica e cultura organizzata dalla Fondazione Apulia felix che sta collezionando unanimi consensi di pubblico e critica. La kermesse, quest’anno alla IX edizione, per il suo quinto appuntamento di sabato 6 aprile alle 19 all’Auditorium Santa Chiara, prevede l’esibizione del Quartetto Oistrakh, un gruppo composto da quattro tra i più straordinari musicisti russi di oggi: Andrey Baranov e Rodion Petrov ai violini, Fedor Belugin alla viola, Alexey Zhilin al violoncello. La loro altissima qualità ha convinto nel 2012 la famiglia del leggendario violinista David Oistrakh a concedere l’uso del nome al quartetto. Il gruppo si esibisce frequentemente in Europa, Asia, Stati Uniti, Sud America, Russia, vantando prestigiose collaborazioni con solisti come Martha Argerich, Eliso Virsaladze, Eduard Brunner, Ivry Gitlis e molti altri. Dopo gli importanti debutti in Giappone, Hong Kong e nei Festival più rinomati del mondo, i quattro musicisti approdano in Puglia, con due tappe, una a Bari e una a Foggia. Classica la proposta musicale per il concerto in programma a Santa Chiara, con l’esecuzione di pezzi e quartetti di grandi compositori: Borodin, Shostakovich, Bartòk.

Il programma si apre con il Quartetto n. 2 di Borodin, uno dei membri del famoso “gruppo dei cinque”, artefici della scuola nazionale russa, autore del Principe Igor, del fortunatissimo brano Nelle Steppe dell’Asia centrale, di sinfonie e di molta musica da camera. In quest’ultima ha goduto sempre di particolare rinomanza proprio il secondo dei due quartetti ch’egli scrisse. Di ispirazione fresca, dotato del gusto spiccato del pittoresco, connotato da un continuo senso rapsodico, il quartetto ha una grande efficacia musicale, fondendo gli spiriti dello slavismo musicale con la cultura occidentale, senza assimilarne a fondo le prerogative razionali e formali.

A seguire il terzo quartetto di Shostakovich, composto nel 1946 all’età di quarant’anni, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il Quartetto in fa maggiore è un ampio lavoro che fa emergere la grande abilità di Shostakovich in ambito cameristico.  Il brano è dedicato ai membri del Quartetto Beethoven che lo eseguono a Mosca il 16 dicembre 1946, 176° anniversario della nascita del maestro di Bonn. Shostakovich, in quella occasione, indica i seguenti titoli descrittivi per i cinque movimenti del quartetto: “Calma consapevolezza del futuro cataclisma”, “Brontolii di disordini e aspettative”, “Le forze della guerra scatenate”, “Omaggio ai morti”, “L’eterna domanda: perché? per cosa?”; tuttavia queste intestazioni non verranno mai pubblicate e nell’edizione a stampa i cinque movimenti riportano la sola indicazione di tempo.

Il programma si chiude con le danze rumene di Bartok, musica popolare magistralmente resa per quartetto dalla sapiente opera di trascrizione di Andrey Shishlov.

La rassegna Musica felix, che gode della direzione artistica del M° Dino De Palma, è organizzata dalla Fondazione Apulia felix di Foggia e sostenuta dalla Regione Puglia.

Il concerto è fruibile con abbonamento o biglietto acquistabile al costo di 12 euro direttamente nel luogo del concerto a partire dalle ore 17.30 di sabato 6 aprile.

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